Fatturazione elettronica aziende: dal 1° gennaio scatta l’obbligo
Dal primo gennaio 2019 l’obbligo di fatturazione elettronica tra aziende e Arkottica è già pronto per assolvere tale servizio (clicca qui per scoprire i vantaggi per la tua azienda). In particolare dall’inizio del 2019 tale obbligo riguarderà tutte quelle aziende che si troveranno a fornire i seguenti servizi:
- vendita di carburanti per motore;
- prestazioni rese da subappaltatori e subcontraenti che partecipano ai contratti per forniture stipulati con un’amministrazione pubblica.
L’obiettivo della nuova normativa ormai è chiaro: garantire la massima tracciabilità dei flussi finanziari, contrastare le frodi relative all’IVA. Un po’ più complesso invece è il percorso di adeguamento al quale sono obbligate ad allinearsi le aziende, sopratutto perché non tutte le soluzioni tecnologiche presenti sul mercato risultano essere complete, efficaci e capaci di adempiere a tutti gli aspetti previsti dalla legge.
Sì perché se è vero che la fattura elettronica è una normale fattura emessa tra privati, ricevuta e firmata, e altrettanto vero che la legge prevede anche che venga conservata – per un periodo di 10 anni – in un formato elettronico in grado di assicurarne la leggibilità, la conformità rispetto all’originale e l’integrità del suo contenuto. Un aspetto, quello relativo alla conservazione delle fatture elettroniche tra aziende, che nelle comunicazioni di settore spesso è rimasto in secondo piano. Nella visione del legislatore invece è parte integrante e imprescindibile della normativa e per questo per le aziende è fondamentale aderire a tale aspetto e fare in modo che le soluzioni tecnologiche soddisfino pienamente tale criterio.
Il processo di digitalizzazione della fatturazione però non si ferma al prossimo 1° gennaio, ci sono ulteriori step già in programma. Dal 1° settembre infatti scatterà l’obbligo della fatturazione elettronica anche in ambito tax free shopping. Un’importante misura di stimolo del commercio internazionale.
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Tutti i vantaggi della fatturazione elettronica tra aziende
Ma vediamo nel dettagli quali benefici porta con sé la fatturazione elettronica tra aziende. Il beneficio che un’impresa ottiene passando da un processo di fatturazione tradizionale su carta alla fatturazione elettronica, può essere valutata tra i 7,5 e gli 11,5 euro a fattura (calcolati su un volume annuo di 3000 fatture). Il risparmio si lega principalmente alla riduzione dell’impiego di personale dedicato, alla gestione della relazione con il cliente e anche, e soprattutto, alla gestione della conservazione. A questo va aggiunto anche il risparmio di spazio all’interno degli uffici e la facilità di reperimento dei documenti.
Chiaramente per poter contare su tali vantaggi le aziende devono dotarsi di strumenti (software) o servizi in outsourcing che possa gestire l’intero ciclo della fatturazione elettronica tra imprese.
Arkottica: la soluzione pronta all’uso per la fatturazione elettronica tra imprese
Tra i vari moduli di Arkottica ne è stato sviluppato uno interamente dedicato alla gestione della fatturazione elettronica che, oltre ad occuparsi di tutte le fasi previste dal ciclo (dall’emissione della fattura alla conservazione secondo i termini di legge) consente alle aziende di scegliere diverse formule, in base alla quantità di fatture emesse nell’arco dell’anno. Inoltre se un’impresa sceglie di usufruire del servizio in outsourcing, può contare su una disponibilità costante, da ogni dispositivo, del sistema, in modo da avere sempre tutto sotto controllo.
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